Il PEEK: il materiale che sostituisce acciaio e titanio

Il PEEK: il materiale che sostituisce acciaio e titanio

Il PEEK è il protagonista di una sorta di rivoluzione, che sta avvenendo nell’industria chimica e in molti altri settori, tra i più diversi. Il Peek, polietere etere chetone, è capace di rimanere inalterato anche in situazioni ambientali in cui la maggior parte dei metalli, comprese leghe nobili come gli acciai anticorrosione, cede in breve tempo. Ecco perché sta rivoluzionando molti settori che necessitano di materiali ad alte performance.  

Quali caratteristiche ha un compound su base PEEK?

Un compound su base PEEK è considerato un tecnopolimero, per via della sua robustezza e tenuta alla temperatura. Il PEEK viene utilizzato per fabbricare oggetti usati in applicazioni impegnative, tra cui i cuscinetti a sfera, parti di pistone, pompe, valvole, colonne HPLC, piastre a compressione e nell’isolamento dei cavi e componenti sotto cofano. Inoltre è una delle poche plastiche compatibili con applicazioni ad ultra-alto vuoto. Il PEEK è considerato un biomateriale avanzato usato in protesi mediche ed è ampiamente utilizzato nel settore aerospaziale, automobilistico, e di processo chimico. Le sue proprietà meccaniche, associate a un peso specifico contenuto, ad elevate temperature lo rendono in grado di sostituire i metalli nelle produzioni più complesse.  

Il nostro processo di sviluppo con i compound PEEK

Nelle nostre tre sedi ci occupiamo di stampaggio dei tecnopolimeri, partendo dalla selezione dei materiali più adatti ad ogni scopo. Il nostro processo di sviluppo è semplice, ma efficace:  

• partiamo dall’analisi dei requisiti del prodotto
• progettiamo e sviluppiamo insieme a tecnici specialisti
• validiamo e testiamo
• produciamo stampi e stampaggio dei prototipi validati

  Questa modalità operativa ci ha permesso di proporre soluzioni sempre più performanti in settori industriali che hanno avuto sostanziali benefici dall’introduzione di compound in PEEK.

Le applicazioni del PEEK

L’industria chimica può essere uno degli esempi, poiché è fra i settori applicativi che hanno tratto i maggiori benefici dall’introduzione dei materiali sintetici. Diversi polimeri offrono infatti una notevole resistenza all’aggressione da parte di acidi, basi, solventi e idrocarburi. Ma per quanto riguarda le caratteristiche dei tecnopolimeri, possono avvantaggiarsene tutti i settori che richiedono applicazioni caratterizzate da:  

• conducibilità elettrica e termica
• schermatura raggi gamma e raggi X
• densità controllata
• sostituzione dei metalli
• contatto alimentare
• trasporto dell’acqua

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